Giorno 1: Marrakech – Gole di Dades

Partenza alle 8 del mattino; da Marrakech attraversiamo le montagne dell’Alto Atlante. Da queste montagne si gode di una spettacolare vista sulla vallata e sui villaggi Berberi appollaiati sul lato del monte, a volte a malapena distinguibile dalla roccia stessa.
Una volta attraversato il passo, continuiamo a scendere fino a raggiungere Ourzazate, dove ci fermiamo per pranzo. Proseguiamo poi il viaggio fino all’oasi Skoura, dove possiamo vedere tra le palme numerose rovine delle antiche Kasbah. Da qui la strada ci porta a Kela’a M’gouna, la Valle delle Rose, con una fermata per visitare i numerosi negozi locali di cosmetici derivati proprio dalle abbondanti rose del luogo. Ci fermiamo per la notte nelle Gole di Dades.

Giorno 2: Gole di Dades – Merzouga

Dopo colazione abbiamo il tempo di passeggiare lungo il fiume prima di continuare verso Toudgha, dove troviamo un diverso tipo di gole. Possiamo decidere di fermarci per pranzo qui o sul bivacco delle dune Erg Chebbi. Raggiungiamo questi luoghi attraverso la Valle Ziz e le città di Erfoud e Rissani, da dove ha origine la famiglia del re.
Nel pomeriggio, dopo una tazza di tè di benvenuto, andiamo nel deserto sul dorso dei cammelli, con un giro nel Sahara di una o due ore. Il tramonto dalla cima delle dune è spettacolare; dopodiché ceniamo e passiamo la notte in una tenda nomade ai piedi delle dune.

Giorno 3: Merzouga – Ouarzazate

Svegliandosi abbastanza presto è possibile vedere lo spettacolo dell’alba nel deserto, dove il colore delle dune e il gioco d’ombre ci regalano una vista meravigliosa. Ci muoviamo verso ovest verso la Valle Dra’a, passando lungo le montagne Saghro e attraverso i villaggi di Tazzarine (che compaiono nel film “Babele”) e Nakob, dove ci fermiamo per pranzo con una vista panoramica sulle montagne.
Nel pomeriggio guidiamo verso Tansikht e raggiungiamo la Valle Dra’a, piena di palme e Kasbah antiche. Seguiamo l’antica strada delle carovane verso Agdez, e vediamo la più vecchia Kasbah della valle, Tamnougalt. Alcune parti sono in rovina, altre invece sono ancora in uso. L’ultima parte del viaggio di oggi sarà l’attraversamento del passo Tizi-n-Tinfifite per raggiungere Ouarzazate, dove passiamo la notte.

Giorno 4: Ouarzazate – Marrakech

Dopo colazione visitiamo la Kasbah Taourirt nella città che apparteneva alla famiglia Glaoui, i pascià di Marrakech. Guidiamo poi verso nord, lasciando la strada principale e deviando verso Ait Ben Haddou, anch’essa appartenente ai Signori dell’Atlante, la famiglia Glaoui.
Questa è la Kasbah più famosa del Marocco, nominata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO; è anche molto conosciuta per aver ospitato le riprese di moltissimi film di Hollywood. La strada continua poi per la valle Ounila dove possiamo trovare bellissimi e vivaci villaggi, montagne mozzafiato e la Kasbah Telouet, che abbiamo il tempo di visitare. Per il pranzo possiamo decidere se fermarci qui o banchettare tra le montagne; raggiungiamo poi Marrakech nel tardo pomeriggio.